Arrivato ufficialmente il 14 Gennaio scorso, dopo una trattativa molto complicata e qualche intoppo burocratico, il centrocampista egiziano non ha ancora messo piede in campo; in panchina già contro lo Stoke City, l’ex giocatore del Basilea non è riuscito a convincere Arsène Wenger a lanciarlo nella mischia contro il Chelsea – quando il manager gli ha preferito Mathieu Flamini ed Aaron Ramsey.
Non esattamente una scelta azzeccata, si potrebbe dire a posteriori…
La prova del nove, tuttavia, potrebbe finalmente arrivare sabato, quando affronteremo il Burnley all’Emirates Stadium in occasione del quarto turno della FA Cup; a prima vista, sembrerebbe l’occasione ideale per concedere il sospirato debutto a Mohamed Elneny, tuttavia i rientri di FrancisCoquelin e Tomas Rosicky, oltre alla presenza in squadra di Mikel Arteta, Mathieu Flamini e Aaron Ramsey, obbligano ad una certa prudenza.
È vero che i turni casalinghi di FA Cup hanno spesso stuzzicato la creatività di Arsène Wenger, in quanto a scelte di formazione – vedi lo schieramento da titolare di Serge Gnabry contro il Tottenham, due stagioni fa – ma il cattivo momento di forma della squadra e il sogno di essere il primo Club della storia a sollevare tre trofei consecutivi potrebbero spingere il manager a scelte più conservative.
Tra l’esperienza di Mikel Arteta e Mathieu Flamini, l’energia di Aaron Ramsey e Tomas Rosicky e la necessità di Francis Coquelin di accumulare minuti dopo l’infortunio, l’egiziano potrebbe uscire perdente dalla lotta per una maglia da titolare.
La speranza, per lo meno la mia, è di vedere MohamedElneny titolare e capire cosa può offrire a questa squadra: versatile, forte fisicamente e dotato di un eccellente tocco di palla – o almeno così mi è sembrato quando l’ho visto giocare – l’egiziano è virtualmente compatibile con qualsiasi altro compagno di reparto, potendo agire sia da mediano che da centrocampista centrale.
Potrebbe giocare da solo davanti alla difesa, con TomasRosicky e Alex Oxlade-Chamberlainsu ciascun lato a fare avanti e indietro tra difesa e attacco; oppure, potrebbe giocare al fianco di Francis Coquelin ed avere più liberta di movimento e meno responsabilità difensive; in alternativa, potrebbe anche essere schierato insieme ad Aaron Ramsey e coprire le spalle al gallese, sempre molto anarchico a livello tattico.
Tra le facce nuove che sicuramente vedremo in campo sabato, ovvero David Ospina, Gabriel, Kieran Gibbs e Alex Iwobi, spero ci sia anche questo oggetto (per ora) misterioso, per il quale Arsène Wenger e il Club hanno investito molto denaro – circa 13 milioni di euro – e tempo in permessi e scartoffie varie.
A sabato pomeriggio per la risposta, domani non perdetevi l’anteprima della sfida tra Arsenal e Burnley!