La nostra migliore possibilità di entrare in Europa ce la giochiamo stasera. Bene ma non benissimo, insomma.
La vittoria casalinga contro il Liverpool ha riportato un po’ di serenità tra le truppe e migliorato la classifica, tuttavia il cammino verso il sesto posto resta più che impervio.
Oggi però non è giusto parlare di Premier League o Europa League – oggi si parla di FA Cup, di Wembley e di She Wore a Yellow Ribbon – anche se siamo già a luglio.
Domani sera contro il Manchester City ci giochiamo l’accesso alla finale di FA Cup per la ventunesima volta nella nostra gloriosa storia.
Sarà facile? No, tutto l\’opposto.
È impossibile? No, ovviamente.
L’AVVERSARIO
Matematicamente certo di finire il campionato in seconda posizione, il Manchester City non è più la squadra allo sbando di qualche mese fa, come testimoniano i due 5-0 consecutivi rifilati a Newcastle e Brighton. Con gli impegni di Champions League ancora molto lontani, gli uomini di Pep Guardiola potranno concentrarsi pienamente su questa semifinale e provare ad attenuare un’annata tutto sommato storta, per i loro standard.
Quasi mai in grado di mettere in discussione il dominio del Liverpool in campionato e sconfitto in entrambi i derby dal Manchester United, il Manchester City ha comunque portato a casa la quinta coppa di Lega negli ultimi sette anni e partono in vantaggio nella sfida europea contro il Real Madrid, avendo vinto 2 a 1 contro il Real Madrid. Insomma, un’annata da buttare!
Per quanto riguarda la formazione, Pep Guardiola rimanderà in campo Rodri, Sterling, de Bruyne, Mahrez e Laporte, tutti a riposo contro il Bournemouth.
CASA ARSENAL
La classifica in Premier League torna a sorridere, tuttavia le speranze di qualificazione all’Europa League restano magre e quindi la partita di stasera assume un’importanza ancora maggiore.
Al di là della qualificazione europea, la partita di stasera potrebbe aprirci le porte della finale di FA Cup, un appuntamento dal fascino intramontabile per una competizione alla quale siamo sempre stati particolarmente affezionati.
Le cattive notizie che arrivano dall’infermeria a proposito di Gabriel Martinelli, fermo fino alla fine dell’anno solare, hanno demoralizzato l’ambiente ma la voglia di far bene c’è: serviranno spirito di squadra, cinismo e un po’ di fortuna per battere il Manchester City, quindi i giocatori faranno bene a farsi trovare pronti ad una partita simile a quella dell’altro giorno contro il Liverpool.
LA FORMAZIONE
Confermatissimi Emiliano Martínez, Granit Xhaka, David Luiz e Alexandre Lacazette, domani sera dovremmo veder tornare in campo anche Héctor Bellerín, Dani Ceballos e Pierre-Emerick Aubameyang, tutti a riposo contro il Liverpool.
Ancora da assegnare una maglia per reparto: in attacco Nicolas Pépé sembra favorito su Bukayo Saka e Reiss Nelson, mentre in difesa Sead Kolašinac, Shkodran Mustafi e Rob Holding si giocano due posti accanto a David Luiz.
L’impressione è che lo scozzese possa restare in difesa, con Bukayo Saka esterno di sinistra e il bosniaco in panchina, mentre Rob Holding potrebbe spuntarla su Shkodran Mustafi.
Questi i possibili XI che scenderanno in campo domani a Wembley: Martínez, Holding, David Luiz, Tierney, Bellerín, Ceballos, Xhaka, Saka, Pépé, Aubameyang, Lacazette.
A disposizione: Macey, Sokratis, Mustafi, Cédric, Kolašinac, Maitland-Niles, Torreira, Willock, Nelson.