Passata l’ebrezza per la magnifica vittoria in semifinale di FA Cup contro il favoritissimo Manchester City, torniamo subito in campo per una partita pericolosa contro un Aston Villa alla disperata ricerca di punti salvezza.
Aggrappati alla permanenza in Premier League quanto noi siamo aggrappati al settimo posto, gli uomini di Dean si giocano una grossa fetta del loro futuro, questa sera. L’Arsenal è chiamato a dimostrare grande concentrazione e fare tutto il possibile per eguagliare la cattiveria agonistica dei padroni di casa – pena la sconfitta e la fine dei sogni europei…
L’AVVERSARIO
La salvezza per gli uomini di Dean dista appena tre punti, eppure agganciare il Watford sarà un’impresa: la vittoria contro il Crystal Palace e il pareggio a casa dell’Everton hanno ridato speranza ai Villans, che prima della partita contro la squadra di Hodgson venivano da una serie di otto sconfitte e un pareggio in nove partite. Il pareggio concesso nei minuti finali a Goodison Park ha sicuramente generato rabbia e frustrazione in casa dell’Aston Villa, che ora non può più permettersi passi falsi: nonostante il Watford giochi contro il Manchester City, infatti, senza la vittoria stasera Grealish e compagni rischiano già la retrocessione matematica, nel caso in cui gli Hornets escano in qualche modo imbattuti dalla partita coi Citizensdi Guardiola.
Come succede spesso in questi frangenti, le motivazioni saranno più importanti di tattica, tecnica e corsa quindi aspettiamoci un avversario rabbioso dal primo all’ultimo minuto.
CASA ARSENAL
L’euforia dopo la vittoria in semifinale contro il Manchester City è palpabile, tuttavia i tanti impegni ravvicinati e l’intensità delle ultime partite hanno inevitabilmente lasciato segni profondi nelle gambe e nelle menti dei giocatori, quindi sarà complicato per Mikel Arteta trovare il giusto equilibrio tra turnover e competitività.Con la vittorie di Spurs e Wolves nell’ultimo turno, infatti, non abbiamo altra scelta che portare a casa i tre punti da Villa Park o dovremo dire definitivamente addio ad un posto in Europa League almeno fino alla finale di FA Cup; non voglio far tornare a galla brutti ricordi ma sappiamo com’è andata a finire, l’ultima volta che abbiamo puntato tutto su una finale di coppa contro il Chelsea…
Il compito di Mikel Arteta e dei giocatori è molto arduo perché, inevitabilmente, l’attenzione di tutti è tutta sulla finale di FA Cup del primo di agosto: servirà una grande concentrazione per avere la meglio su un avversario che ha un disperato bisogno di punti, ancor più di noi.
LA FORMAZIONE
Con Shkodran Mustafi infortunato durante la semifinale di FA Cup contro il Manchester City, Rob Holding potrebbe fare il proprio rientro nell’undici titolare di Mikel Arteta, che probabilmente opererà molti cambi tra centrocampo e attacco.Ancora fuori Bernd Leno, Calum Chambers e Gabriel Martinelli, il tecnico basco dovrebbe gettare di nuovo nella mischia Bukayo Saka, in panchina a Wembley, e potrebbe concedere un turno di riposo a Alexandre Lacazette e Granit Xhaka.
Eddie Nketiah, di ritorno dopo aver scontato la squalifica, potrebbe partire titolare nel tridente d’attacco assieme a Pierre-Emerick Aubameyang e Nicolas Pépé, la cui intesa sta raggiungendo ottimi livelli, mentre a centrocampo Lucas Torreira scalpita per un posto da titolare.
Possibile anche l’impiego di Cédric Soares al posto di Héctor Bellerín, con il portoghese fresco dopo aver dovuto guardare dalla tribuna la semifinale di coppa.
Ancora nessuna notizia di Mesut Özil e Mattéo Guendouzi: il tedesco sembra essersi allenato regolarmente ma Mikel Arteta non l’ha nominato durante la conferenza stampa, il francese sembra invece essere diventato invisibile.
Questi i possibili XI che scenderanno in campo stasera a Villa Park: Martínez, Holding, David Luiz, Tierney, Cédric, Ceballos, Torreira, Saka, Pépé, Aubameyang, Nketiah.
A disposizione: Macey, Sokratis, Kolašinac, Bellerín, Maitland-Niles, Xhaka, Willock, Nelson, Lacazette.