
Hope Powell lo aveva detto, domenica le sue ragazze avrebbero affrontato la squadra più forte del campionato. Aveva ragione, al The People\’s Pension Stadium abbiamo finalmente (ri)visto una squadra padrona del campo, divertente e che soprattutto si divertiva. Dietro i cinque gol rifilati al Brighton c’è molto di più:
• Miedema, apatica ed ai limiti dell’irritante nelle ultime uscite, non si è limitata a segnare ma ha preso sulle sue spalle la squadra giocando da vero numero 10;
• Leah Williamson è tornata il leader indiscusso della difesa insieme a Jen Beattie che ci e si regala anche un goal;
• Gut e Wälti, che nei piani di Montemurro si sarebbero dovute alternare, si ritrovano a giocare fianco a fianco e ci fanno dimenticare almeno per 90’ i troppi infortuni nel reparto di centrocampo. In tre parole, meglio della cioccolata (battuta penosa, lo so ed ho già scontato i miei 5 minuti di vergogna);
• Caitlin Foord è un elemento fondamentale. Bravissima a proteggere il pallone, precisa nel trovare i varchi giusti per mettere le compagne di fronte al portiere avversario, alla sua prestazione è mancato solo il goal. Un discorso simile per Katie McCabe, giocatrice grintosa e stacanovista.
• Daniëlle van de Donk, finalmente schierata nel suo ruolo, ci ha deliziato con le sue giocate, ha dato una mano in difesa quando necessario ed ha ritrovato il goal (sono ora 5 le reti dell’olandese contro il Brighton, nessuna meglio di lei).
Una menzione speciale la merita Leonie Maier. Arrivata lo scorso anno per ricoprire il ruolo di terzino destro ha fatto fatica a trovare un posto da titolare in rosa, a mio avviso inspiegabilmente. Giocatrice completa, attenta in difesa e propositiva in attacco, ho sempre sperato di vederla di più in campo ed anche nella gara contro il Brighton Leonie ha dimostrato di essere all’altezza della maglia che indossa. Merita assolutamente più chances.
Infine l’immagine più bella del weekend, Wubben-Moy che segna il suo primo gol in biancorosso ed esulta battendo la mano proprio lì dove c’è il nostro stemma, proprio lì dove batte il cuore.
This is what it means to be a Gooner!

Nonostante i momenti difficili e gli infortuni la squadra sta ritrovando quella complicità che sempre l’ha contraddistinta dalle rivali, dentro e fuori il campo. Questo è a mio avviso il gol più bello ed importante della giornata.
Con la sua doppietta Miedema taglia il traguardo di 49 gol (in 49 partite!) in Women’s Super League e raggiunge Nikita Parris in questa speciale classifica. Quale miglior modo di diventare la prima giocatrice a segnare 50 gol nella competizione se non in un North London Derby? Le Sp*rs faranno visita a Meadow Park domenica prossima, il conto alla rovescia può cominciare!