Un anno in più che se ne va… – Il 2020 sta per lasciarci ed anche in casa Arsenal si iniziano a tirare le somme. La finale di Continental Cup, la corsa al secondo titolo consecutivo, la Champions League, tante aspettative rimaste ferme in panchina in attesa di un lieto fine che però non è arrivato.
Dopo la sosta per le festività natalizie riprenderà una stagione ancora lunga e difficile, lasciamoci alle spalle quello che è stato ma prima facciamone tesoro e gettiamo le basi per un futuro migliore.
Fuori e dentro il campo.
L’AVVERSARIO
Le quattro vittorie nelle prime quattro giornate di campionato hanno dato fiducia ad un ambiente già galvanizzato dagli importanti investimenti sul mercato che nel corso del 2020 hanno portato nella metà blue di Liverpool giocatrici del calibro di Valerie Gauvin e Hayley Raso.
Il momento magico della squadra Willie Kirk ha conosciuto qualche battuta di arresto dopo la finale di Fa Cup persa contro il Manchester City ad inizio novembre e se vuole mantenere il ritmo delle prime della classe deve evitare ulteriori scivoloni.
CASA ARSENAL
Una settimana non basta per trovare risposte e soluzioni, è un processo che richiede tempo, ma contro l’Everton è vietato sbagliare. La classifica parla chiaro, chi sta davanti continua a correre e chi è alle spalle ha già messo la freccia per il sorpasso, se ci fermiamo ai box rischiamo di non ripartire più.
LA FORMAZIONE
● Malin Gut: acquistata per il ruolo di vice-Wälti nel corso della stagione si è spesso ritrovata a giocare al suo fianco regalando prestazioni più che convincenti. Quando non è affiancata dalla connazionale però le sue sicurezze iniziano a vacillare;
● Jordan Nobbs: poche chiacchiere, se sta bene un posto da titolare deve essere suo;
● Daniëlle van de Donk: se vuole l’olandese può ricoprire ogni ruolo ma è evidente a tutti che le migliori prestazioni le offre quando è libera di sbizzarrirsi dietro gli attaccanti;
● Jill Roord: la seconda stagione in biancorosso iniziata a suon di gol e per fermarla ci è voluto un infortunio. Come per van de Donk il suo ruolo ideale è dietro le punte, un po’ di concorrenza dovrebbe far bene ad entrambe ma spesso chi subentra non offre il cambio di passo sperato.
La versatilità della squadra permette di schierare giocatrici fuori ruolo e questa caratteristica l’abbiamo sempre giocata a nostro favore. I dubbi sorgono nel momento in cui oltre ai ruoli cambia anche la tattica e tutti, dalle giocatrici ai tifosi rimangono spiazzati.
Queste le possibili XI in campo contro l’Everton, oggi: Zinsberger, Maier, Williamson, Beatty, McCabe, Gut, Little, Roord, Nobbs, van de Donk, Foord, Miedema.
A disposizione: Williams, Evans, Catley, Wubben-Moy, Wälti, Mead, Mace.