Non chiamatele Pagelle!
Da DIECI a ZERO racconta i momenti chiave della serata, dando un giudizio ai protagonisti che va ben oltre il rettangolo verde…
Gabriel Martinelli – voto 10
La nota positiva della serata, l’unica forse. Mi sono chiesto chi fosse quel ragazzo con la maglia numero 35 inquadrato in panchina che parlava con Arteta. Sorpresa totalmente inaspettata, un rientro che, speriamo, risolleva un po’ il morale.
Il piattone di Tom Davies a Ainsley Maitland-Niles – voto 9
Ci vorrebbe tutte le domenica. Dentro l’area, un bel piattone ben assestato alle caviglie di un nostro giocatore, grande gesto tecnico.
Carletto sopracciglio Ancelotti – voto 8
Che dire passano gli anni e lui è sempre lì. Le sue squadre sono quadrate, organizzate, i giocatori dell’Everton sanno sempre cosa fare con o senza palla. E tu non puoi far altro che volergli bene, perchè anche se siede sulla panchina avversaria, la sua immagine ti tranquillizza e rasserena. Come non si può augurargli il meglio?
Il secondo tempo dell’Arsenal – voto 7
Al palo di David Luiz ho capito che siamo sulla strada giusta. Eh si, perché un paio di settimane fa non ci saremmo neanche arrivati al tiro. Invece in questo secondo tempo ho visto alcune note positive, più aggressività, più voglia, più verticalizzazioni. Purtroppo la strada è ancora molto lunga.
Nicolas Pépé – voto 6
Freddo dal dischetto, ci regala il temporaneo pareggio. Non è la sua miglior giornata ma ci sono dei timidi segnali positivi che fanno ben sperare. Dopo un primo dribbling, deve essere più deciso e cattivo nella sua “zolla” preferita, i suoi tiri dovrebbero centrare quanto meno la specchio invece che spegnersi a 6 metri di distanza dalla porta.
L’atteggiamento Passivo – voto 5
Più di una volta nel primo tempo centrocampisti e difensori lasciavano avanzare l’avversario palla al piede aspettando fino alla trequarti difensiva per pressarlo. E’ un atteggiamento che non capisco. Se ricordate bene per il goal di Son (anche se in quella circostanza c’era un contropiede di mezzo) è successa la stessa cosa: difensori che arretrano. Perché non aggrediamo mai più alti?
Ainsley Maitland-Niles sdraiato in barriera – voto 4
Speravo di non vederlo mai fatto da uno dei nostri ed invece…Il volto di Maitland-Niles che perplesso si sdraia dietro la barriera dice tutto, io avrei avuto la stessa espressione. Manco ci fosse Patxi Puñal alla battuta.
La Sfiga – voto 3
Certo non possiamo indicare la sfiga come causa di tutti i nostri mali, ma uno strano alone ci perseguita: il colpo di testa di Calvert-Lewin era destinato al fallo laterale e Holding maldestramente l’ha deviato nell’angolino, David Luiz che con una bella conclusione aerea prende il palo, per non parlare dell’incrocio colpito da Holding nei minuti finali della partita con i Saints. Una nota positiva però c’è anche qui, sul finale di partita il tiro di Iwobi deviato da Willock, esce d’un soffio invece che insaccarsi alle spalle del nostro portiere battuto: stiamo per risorgere.
Il nostro campionato – voto 2
Ci aspettano due partite proibitive e ci arriviamo nel peggiore dei modi, non ce ne viene una giusta. Siamo insicuri, impauriti e sfigati. Col City e il Chelsea ci vorrà l’elmetto e i sacchi di sabbia. Si salvi chi può.