Questo scontro tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato sembra un intralcio, più che un’opportunità, rischia di diventare l’ennesima buccia di banana per una squadra, la nostra, che avrebbe invece bisogno di una bella iniezione di fiducia.
L’AVVERSARIO
Dopo l’ottimo campionato passato, il tracollo dello Sheffield United è stato spettacolare, con la squadra incapace di ripetere le imprese del 2019/2020 e Chris Wilder – uno dei manager più in voga in Inghilterra – perso tra faide interne e uno spogliatoio forse troppo sicuro di sé.
CASA ARSENAL
Inutile girarci intorno, la priorità per il manager, i giocatori e il Club è l’Europa League perché ormai la Premier League non ha più nulla da offrire: possiamo attaccarci alla matematica ma la cruda realtà del nono posto in classifica dice che non abbiamo più ambizioni, quest’anno.
La partita di domani sarà, inconsciamente o consapevolmente, un allenamento di preparazione alla proibitiva trasferta di Europa League di giovedì.
Aspettiamoci un buon turnover, qualche sperimentazione tattica e tanta apatia, purtroppo.
LA FORMAZIONE
Probabile che Mikel Arteta rimescoli le carte rispetto alla partita di Europa League contro lo Slavia Praga: il manager potrebbe risparmiare Thomas Partey, Bukayo Saka e Pierre-Emerick Aubameyang in vista della gara di ritorno, dando spazio a Mohamed Elneny, Nicolas Pépé e confermando Alexandre Lacazette in attacco.
Questi i possibili XI in campo contro lo Sheffield United: Leno, Bellerín, Holding, Pablo Marí, Cédric, Xhaka, Elneny, Pépé, Smith Rowe, Martinelli, Lacazette.
A disposizione: Ryan, Gabriel, Lopez, Ceballos, Thomas, Willian, Nelson, Aubameyang, Nketiah.