Nelle settimane precedenti l’Arsenal aveva iniziato a mettere la freccia e premere sull’acceleratore, questo weekend con la vittoria sul Bristol City e lo scivolone sul campo del Brighton & Hove Albion del Manchester United possiamo dire che l’operazione sorpasso sta entrando nel vivo.
Mentre le nostre ragazze sono impegnate in giro per l’Europa con le rispettive nazionali, in Inghilterra si riaccendono i riflettori sulla Vitality Women’s FA Cup, per i più romantici semplicemente FA Cup.
Come tutte le squadre di WSL e Championship l’Arsenal inizia il suo cammino dal 4° turno ma prima di scoprire chi saranno le nostre avversarie riavvolgiamo il nastro per capire cosa è successo prima della nostra imminente entrata in scena.
È metà dicembre e negli stadi meno conosciuti del Paese si gioca il 1° turno di una competizione affascinante ed imprevedibile in cui anche i più piccoli possono permettersi di sognare in grande, come sfidare le Big o guadagnarsi uno dei due posti disponibili per provare a sollevare un trofeo nel tempio del calcio per eccellenza: Wembley.
Periodi eccezionali come quello che stiamo vivendo richiedono però misure eccezionali a cui anche il mondo del calcio, perlomeno quello femminile, deve adeguarsi.
Le misure anti pandemia previste dal nuovo lockdown inglese portano alla momentanea sospensione del cosiddetto non-élite football che comprende la totalità dei Club impegnati nei primi turni della competizione. Tutto rinviato dunque a data da destinarsi con la speranza che il nuovo anno porti con sé novità incoraggianti.
Il tempo scorre scandito dall’incertezza ed i continui rinvii fino a quando il via libera alla ripresa da parte della Football Association lascia intravedere la luce alla fine del tunnel. Una luce purtroppo ancora troppo fioca.
Ad inizio marzo Liverpool Feds e Huddersfield Town aprono il 2° turno ma per tutte le altre ci sarà da aspettare ancora fino a fine mese. Nuovo autogol per la Federazione che non manca di mettere in mostra la confusione e mancanza di organizzazione in cui versa da almeno un anno a questa parte soprattutto in materia di calcio femminile.
Arriviamo così ai giorni nostri.
Domenica scorsa si è giocato finalmente il 3° turno e in virtù dei risultati maturati il menù per il prossimo weekend propone:
16 aprile
Chelsea Women vs London City Lionesses LFC
17 aprile
Manchester City Women vs Aston Villa Women
18 aprile
Birmingham City Women vs Coventry United
WFC West Ham Women vs Chichester & Selsey Ladies
Leicester City Women vs Liverpool Women
Middlesbrough Women vs Sheffield United Women
Burnley Women vs Manchester United Women
Everton Women vs Durham Women
Huddersfield Town WFC vs Derby County Women
Reading Women vs Tottenham Hotspurs Women
Oxford United Women vs Charlton Athletic Women
Arsenal Women vs Gillingham Ladies (ore 15:00 italiane)
Lewes Women vs Southampton Women
Brighton & Hove Albion Women vs Bristol City Women
Crystal Palace LFC vs London Bees WFC
Wolverhampton Wanderers Women vs Blackburn Rovers LFC
Ci siamo, adesso tocca a noi!
E quando si tratta della FA Cup non riesco a non pensare ad uno dei monologhi più belli della filmografia calcistica ed in particolare questa frase:
“Se perdi la finale di coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio. Che male c’è in questo?”
Febbre a 90° (1197)
Chissà cosa penserebbe oggi Paul Ashworth (protagonista del film magistralmente interpretato da Colin Firth) se vedesse il tanto agognato terzo turno disputarsi in aprile già inoltrato ed una finale programmata in ottobre…