Ci vorrà un grande Arsenal, quello che purtroppo abbiamo visto solo a sprazzi in questa stagione e mai nelle ultime settimane. Difficile essere ottimisti, stasera.
L’AVVERSARIO
Certo, gli avversari non erano più Barcellona, Dortmund o Inter ma questa striscia di risultati resta un bel record.
La notizia del giorno, però, è la squalifica di dieci (!) giornate rimediata dal difensore Kudela, reo di aver rivolto frasi razziste verso Glen Kamara dei Rangers (ex Arsenal): un segnale incoraggiante, anche se la strada è ancora lunga.
Questa sera lo Slavia Praga parte favorito perché, come detto, in casa gli uomini di Trpišovský sono virtualmente imbattibili e i giocatori lo sanno, dato come hanno esultato subito dopo il fischio finale, giovedì scorso.
Lo schieramento non dovrebbe essere molto diverso rispetto a quello visto all’andata, con Sima e Bah incaricati di attaccare dalla fascia destra e il romeno Stanciu in cabina di regia, pronto a lanciare i compagni in profondità alle spalle della nostra difesa.
CASA ARSENAL
La partita di andata ci ha dimostrato che abbiamo i mezzi per fare male allo Slavia Praga ma anche che continuiamo a fallire sul più bello, quindi la missione stasera è di quelle difficili.
Attenzione però perché il vero Slavia Praga non è quello timido e male organizzato visto all’Emirates Stadium, quindi aspettiamoci un avversario molto più dinamico e tosto, rispetto alla settimana scorsa.
La chiave per fare risultato potrebbe essere il movimento tra le linee di Emile Smith Rowe, bravo a svariare e non dare punti di riferimento agli avversari, che potrebbe causare grossi problemi all’approccio difensivo dello Slavia Praga, incentrato su un pressing asfissiante e marcature a uomo.
LA FORMAZIONE
Mikel Arteta ha sorpreso più di un tifoso con la formazione mandata in campo a Bramall Lane, domenica scorsa, ma credo che tornerà ad uno schieramento più tradizionale questa sera, a Praga.
Improbabile che Pierre-Emerick Aubameyang parta titolare, quindi toccherà ancora a Alexandre Lacazette guidare l’attacco: il francese, ottimo contro lo Sheffield United, ha una grande occasione per farsi perdonare gli orrori della partita di andata.
Rimangono un paio di dubbi: il primo riguarda Héctor Bellerín e Calum Chambers, con lo spagnolo leggermente favorito, e il secondo Nicolas Pépé e Gabriel Martinelli, con il giovane brasiliano che potrebbe conservare il proprio posto da titolare.
Questi i possibili XI in campo contro lo Slavia Praga: Leno, Bellerín, Holding, Gabriel, Cédric, Xhaka, Thomas, Saka, Smith Rowe, Martinelli, Lacazette.
A disposizione: Ryan, Hein, Chambers, Pablo Marí, Ceballos, Elneny, Nelson, Willian, Pépé, Aubameyang, Nketiah.