“It’s up for grabs now!”Quante volte l’ho sentita, che fosse riguardando la partita oppure attraverso Febbre a 90°
Prima ancora che quell’AGUEROOOOOOOOOOOOOOO che oggi simboleggia il momento epico che solo pochi sport possono offrire, il commento che ha accompagnato il gol più iconico del calcio inglese è stato la referenza, in termini di telecronache.
Qualche anno fa avevo scritto un racconto breve su quella notte folle, ora ahimé andato perso (!), e su come George Graham fosse stato capace di instillare quella fiducia necessaria a compiere un’impresa della quale oggi è difficile capire la portata.
Non si trattava solo di vincere a casa del Liverpool ma di farlo per due a zero, durante una partita che era stata spostata per la più triste delle ragioni e dopo che la squadra sembrava aver buttato via l’occasione di vincere di nuovo il campionato.
Ancor più iconico del celebre “it’s up for grabs” è probabilmente il “never in doubt” pronunciato da Peter Hill-Wood nel directors box di Anfield, subito dopo il fischio finale: in un miscuglio di arroganza e semplicità, l’allora presidente ha acceso un sigaro, fatto una pausa teatrale degna dei migliori e regalato alla storia uno dei momenti più soddisfacenti che riesca ad immaginare.
Si può saltare, si può gridare di gioia, si possono alzare i pugni al cielo, si può diventare letteralmente matti dopo una partita del genere ma pochissimi avrebbero avuto la freddezza del nostro compianto presidente, ancor meno ad Anfield, da ospite della dirigenza del Liverpool.
La notte del 26 maggio 1989 è avvolta nella leggenda, circolano talmente tante storie diverse che non vale nemmeno più la pena provare a capire cosa fosse vero e cosa no, l’unica cosa davvero importante è lasciarsi trasportare da quella sensazione di irripetibilità che accompagna una delle notti più significative della storia del Club.
Quella sera, eravamo tutti ad Anfield.
Quella sera, George Graham aveva pianificato tutto.
Quella sera, Lee Dixon ha dato il via ad un’azione provata e riprovata – non improvvisata.
Quella sera, Michael Thomas ha toccato il pallone col ginocchio volontariamente, non per sbaglio.
Quella sera, Peter Hill-Wood non aveva mai dubitato del risultato finale.
Quella sera, Alan Smith ha deviato il pallone di testa, altro che gol diretto da punizione a due! Quella sera, caro McMahon, mancava davvero un minuto alla fine, eppure…
“Charging through the midfield, Thomas… it’s up for grabs now! Thomas! Right at the end! An unbelievable climax to the league season!”