I ragazzi di Mikel Arteta saranno pure in giro per il mondo ma l’Arsenal non si ferma!
Domenica pomeriggio inizia la stagione della Women’s Super League e l’inizio è da fuochi d’artifico.
La squadra di Jonas Eidevall infatti ospiterà il Chelsea campione in carica, nientemeno che all’Emirates Stadium. Si inizia col botto, insomma.
Finita l’era Montemurro e archiviata una stagione tutto sommato deludente, nonostante la qualificazione alle fasi premilinari di Champions League, è ora di cominciare una nuova storia e non c’è occasione migliore che un derby contro le migliori della classe per lasciare subito il segno.
Non sarà semplice, per ovvie ragioni, ma il mercato dell’Arsenal e le prime uscite stagionali fanno ben sperare per questa stagione, durante la quale l’Arsenal Women dovrà imperativamente accorciare le distanze dal Manchester City e dallo stesso Chelsea, troppo distanti l’anno scorso.
Forse il titolo è ancora fuori portata, soprattutto alla luce degli investimenti fatti dalle dirette rivali, ma l’obbiettivo dev’essere restare in corsa il più a lungo possibile e far sentire il fiato sul collo a due Club che, approfittando forse di un eccesso di compiacenza dei Gunners, hanno iniziato a tracciare un solco profondo tra noi e loro.
Non possiamo permetterci di restare indietro, anche perché questa sarà la prima stagione dopo il mega-contratto con Sky Sports e quindi di una diffusione di massa, dalla quale nasceranno nuovi interessi e nuove possibilità – sia sportive che economiche.
Siamo ancora di gran lunga il Club più titolato d’Inghilterra e l’unico Club inglese ad aver sollevato la Champions League, tuttavia le rivali stanno velocemente recuperando terreno e tanti Club stanno investendo pesantemente nelle rispettive squadre femminili, quindi la concorrenza sarà sempre più agguerrita.
Restare indietro non è contemplato, quindi.
Se, come sembra probabile dopo il tre a zero dell’andata contro lo Slavia Praga, riusciremo a confermare la qualificazione alla prossima Champions League, Jonas Eidevall avrà due palcoscenici importanti sui quali far brillare la stella dell’Arsenal Women e due obbiettivi di primissimo piano da rincorrere, anche se la concorrenza sarà tantissima.
La speranza ovviamente è quella di arrivare in fondo ad ogni competizione e avere qualcosa da festeggiare a fine anno, anche se in realtà non partiamo esattamente favoriti, ma la cosa più importante sarà dimostrare che l’Arsenal Women ha rinnovato le proprie ambizioni e vuole tornare al vertice del calcio femminile britannico e continentale: gli innesti di Nikita Parris (OL), Mana Iwabuchi (Aston Villa), Frida Maanum (Linköpings) e Simone Bøye Sorensen (Bayern Monaco) rinforzano una rosa che spesso si è mostrata troppo ristretta e permetteranno a Jonas Eidevall di ruotare meglio il proprio effettivo rispetto a Joe Montemurro, senza dimenticare che finalmente avremo Steph Catley a pieno regime e ritroviamo Jen Beattie, che ha vinto la sua battaglia.
Giocarsi ogni trofeo fino alla fine magari convincerà anche Vivianne Miedema e Leah Williamson a rinnovare i propri contratti e prolungare la permanenza nel nord di Londra: le due infatti andranno in scadenza di contratto a fine stagione e non mancano di pretendenti, quindi il Club dovrà dimostrarsi all’altezza delle ambizioni di due delle calciatrici più talentuosi d’Europa.
LA FORMAZIONE TIPO
Difficile dire quale sarà l’XI ideale di Jonas Eidevall perché la versatilità di alcune giocatrici e tale da permetter loro di giocare in tre o quattro posizioni diverse.
I punti femi sono Vivianne Miedema in attacco, Steph Catley e Katie McCabe sulle fasce, Lia Wälti davanti alla difesa, Kim Little in regia e Mana Iwabuchi *ovunque* dal centrocampo in su.
Nikita Parris, Beth Mead e Caitilin Foord si giocheranno un posto in attacco, Frida Maanum troverà senz’altro il modo di ritagliarsi un posto a centrocampo e Lotte Wubben-Moy competerà con Jen Beattie per un posto accanto a Leah Williamson, intoccabile al centro della difesa.

Gli ingredienti ci sono, l’entusiasmo pure: se iniziamo la stagione con il botto, chissà dove potrà arrivare questa squadra…
COME ON YOU GIRLS!