Ricordate le gemelle del film “Come un gatto in tangenziale” con Paola Cortellesi ed Antonio Albanese? Ecco, quando dalla redazione mi hanno comunicato la notizia la prima reazione è stata come la loro quando al telefono hanno parlato con il loro idolo Franca Leosini.
“Pronta per l’identikit di Tobin Heat?” Ero convinta forse uno scherzo e così inizio ad indagare. Bastano pochi secondi per far partire una ola solitaria e sul mio viso si accende un sorriso ebete che porto ancora adesso mentre scrivo e vestirò ancora a lungo: È tutto vero, Tobin is a Gooner!
Ma cosa posso scrivere io? Come si presenta una giocatrice capace di vincere due Mondiali e due ori olimpici? Ha già fatto tutto da sola.
Breve Identikit
Nome: Tobin Powell Heath
Luogo e data di nascita: Morristown, New Jersey (Stati Uniti), 29 maggio 1988
Altezza: 1.68m
Ruolo: Centrocampista
Numero: 77
Segni particolari: Semplicemente una delle migliori giocatrici al mondo
La carriera di Tobin inizia nel 2004 con il New Jersey Wildcats. Successivamente ottiene una borsa di studio presso l’Università del North Carolina dove studia Scienze della Comunicazione. Dal 2006 al 2010 veste quindi la maglia della North Carolina Tar Heels e con i suoi 19 goal e 32 assist aiuta la squadra a vincere tre volte i campionati universitari (2006, 2008 e 2009).
Il debutto nel calcio professionistico avviene nel 2010 quando nel corso del College Draft viene selezionata dall’Atlanta Beat. Un infortunio alla caviglia però rende l’inizio più difficile del previsto. Nel 2011 passa allo Sky Blue FC dove registra 12 presenze. L’anno seguente si trasferisce al New York Fury ma il riacutizzarsi dei problemi alla caviglia la tengono a lungo lontana dal campo tanto da concludere l’esperienza newyorkese con zero reti ed una sola presenza.
Dopo due prestiti in Europa e più precisamente al Paris Saint-Germain torna negli Stati Uniti inizia la sua ascesa con la maglia del Portland Thorns FC che veste fino al 2019 prima di passare al Manchester United di Casey Stoney.
Ma è con la maglia degli Stati Uniti che Tobin Heat si fa conoscere al grande pubblico. Il debutto in nazionale maggiore avviene nel gennaio 2008 contro la Finlandia durante un torneo in Cina e qualche mese più tardi, ai Giochi Olimpici di Pechino, conquista la sua prima medaglia d’oro. Il 2011 è invece l’anno del primo Mondiale. In Germania la nazionale a stelle e strisce raggiunge la finale dove trova un determinato Giappone. La partita arriva ai supplementari che però terminano 2 a 2. Tra coloro che si presentano sul dischetto c’è anche Tobin, entrata al 116’ al posto di Megan Rapinoe, ma il suo tiro viene parato dal portiere giapponese Ayumi Kaihori. Per gli USA è il terzo errore e con l’ultimo rigore realizzato da Saki Kumagai il Giappone si laurea per la prima volta nella sua storia Campione del Mondo. Un finale amaro vendicato però l’anno seguente nella in finale alle Olimpiadi di Londra 2012 e nel 2015 in Canada in finale di Coppa del Mondo.
Ad oggi Heat vanta 177 presenze e 35 goal con la maglia della nazionale statunitense con la quale ha vinto due Mondiali, due medaglie d’oro ed una di bronzo alle Olimpiadi, 2 CONCACAF Women’s Championship, 4 Algarve Cup ed altri tornei minori. Secondo voci di corridoio, avvalorate da un paio di foto che la vedono vestire la maglia dell’Arsenal e in compagnia del Gunnersaurus, la centrocampista americana sarebbe anche una tifosa bianocorossa…
Tutto quello che possiamo dirle è benvenuta nel nord di Londra, Tobin!