Buona la quarta?
Oggi pomeriggio scendiamo in campo contro il Norwich con la speranza e l’intenzione di cancellare due brutti 0 dalla nostra classifica.
0 punti. 0 gol segnati.
Una partita che fino a non troppo tempo fa sarebbe stata considerata una mera formalità ma che oggi, dopo un inizio catastrofico, assume già i contorni della sfida decisiva.
LA CONFERENZA STAMPA
“Sono felice di avere finalmente tutti a disposizione e iniziare la stagione come vogliamo noi […] Dobbiamo ricominciare da zero, rimettere tutti sui giusti binari e iniziare a vincere le partite.”
Già, Mikel, è ora di’iniziare a vincere qualche partita. Interessante ascoltare come il manager spagnolo sia più interessato alla prestazione che alla vittoria in sé, un buon segno a proposito delle priorità e della visione dell’ex assistente di Pep Guardiola:
“Tutti parlano del risultato ma bisogna guadagnarsi il diritto di vincere e ultimamente abbiamo commesso tante leggerezze che ci hanno impedito di competere ai livelli sperati. Se iniziamo a fare bene certe giocate basilari, allora saremo molto più vicini a vincere le partite e ciò porterà una dinamica positiva e tutto cambierà”
La ricetta è giusta, resta da vedere come verrà messa in pratica dai giocatori che andranno in campo. In questo senso, i rientri di tanti titolari aiuteranno enormemente Mikel Arteta, anche se c’è incertezza circa le condizioni fisiche di Takehiro Tomiyasu, appena rientrato dal Giappone e con un solo allenamento con il resto del gruppo, e di alcuni altri elementi.
L’AVVERSARIO
Penultimi e capaci d’incassare più gol di noi, i Canaries sono una posizione più in alto rispetto a noi solo perché sono andati a segno contro il Leicester, su rigore.
Difficile immaginare un calendario più complesso di quello che è toccato al Norwich, che ha affrontato Liverpool, Manchester City e Leicester prima di sbarcare all’Emirates Stadium e che ha lo stesso disperato bisogno di punti che abbiamo noi. La differenza è che loro arrivano a Londra senza nessun tipo di pression e e forti di una prestazione incoraggiante come quella fatta registrare contro le Foxes di Rodgers.
Il Norwich non verrà certo all’Emirates Stadium a fare le barricate e dovrebbe riproporre il classico 4-3-3 con Cantwell e Rashica pronti ad accentrarsi per dare una mano a Pukki, mentre Aarons e Giannoulis salgono a dar man forte alla manovra offensiva.
A centrocampo dovrebbe essere Billy Gilmour gioiellino del Chelsea, a dettare i ritmi.
CASA ARSENAL
Tante le buone notizie, a partire dalla conferma che Takehiro Tomiyasu ha ottenuto il permesso di lavoro in tempo per essere della partita. Il giapponese, appena rientrato dagli impegni con la sua Nazionale, potrebbe partire subito titolare nonostante sia appena sbarcato a Londra.
L’infermeria è virtualmente vuota, anche se tanti giocatori sono a corto di ritmo, il che mette Mikel Arteta nelle condizioni migliori per smentire qualche critico e rinsaldare la propria panchina. Per quanto sia innegabile che sia i riultati che le prestazioni non siano state all’altezza, il manager spagnolo può ancora invertire la rotta, ora che il gruppo è al completo.
Sembra rientrato anche il “caso” Maitland-Niles, con il giocatore reintegrato e di nuovo parte del gruppo. Sarà interessante vedere se Mikel Arteta confermerà con i fatti le parole pronunciate in conferenza stampa (“Sono felice che sia rimasto, era la nostra intenzione ed è parte del gruppo come tutti gli altri”), soprattutto sapendo che a centrocampo siamo veramnente corti, con Thomas Partey appena rientrato e Albert Sambi Lokonga acciaccato, senza contare la squalifica di Granit Xhaka e l’infortunio di Mohamed Elneny.
Anche ammettendo che sia Thomas che Sambi Lokonga partano titolare, nessuno dei due potrà giocare tutta la partita e Ainsley Maitland-Niles è l’unica alternativa rimasta a centrocampo. Se il giovane inglese non metterà piede in campo contro il Norwich, allora possiamo aspettarci una nuova puntata della telenovela non appena riapre il mercato.
IL DUELLO CHIAVE
In una partita durante la quale saremo chiamati a mettere pressione sull’avversario, la differenza potrebbe farla la capacità di saltare il proprio avversario diretto e creare il caos nella trequarti avversaria. In quest’ottica, la sfida tra Bukayo Saka e Giannoulis si annuncia nettamente sbilanciata in favore dell’inglese. Se il nostro Starboy saprà mettere sotto pressione l’inesperto difensore greco, allora potrebbero aprirsi autostrade nei pressi dell’area di rigore del Norwich.
Discorso simile dall’altra parte, dove il promettente Max Aarons ha dimostrato grosse difficoltà in questo inizio di campionato e potrebbe soffrire le incursioni di Kieran Tierney. Le accelerazioni brucianti dello scozzese potrebbero essere difficili da contenere per il difensore del Norwich, a maggior ragione se dovrà avere un occhio di riguardo anche per Pierre-Emerick Aubameyang, qualora il gabonese dovesse partire da sinistra.
Per quanto riguarda il Norwich, il pericolo maggiore verrà da Teemu Pukki e dalla sua capacità di muoversi alle spalle della difesa: Ben White e Gabriel dovranno comunicare in maniera continua per evitare di lasciare corridoi al finlandese.
LA FORMAZIONE
Leno, Tomiyasu, White, Gabriel, Tierney, Thomas, Sambi Lokonga, Saka, Ødegaard, Aubameyang, Lacazette.