Takerhiro Tomiyasu è il nostro giocatore del mese, secondo i tifosi.
Difficile immaginare un giocatore più meritevole del premio del giapponese.
Sarà perchè seguo la Serie A in maniera molto distratta, per usare un eufemismo, o che nella mia testa un terzino non può misurare quasi 190 centrimetri ma non ero tra i più accaniti sostenitori di Takehiro Tomiyasu, quando è arrivato.
Perdonatemi, sono ancora all’antica e non mi sono ancora abituato ai concetti di inverted full-back e della costruzione a tre (o a due?), quindi l’idea di avere un terzino con le sembianze di uno stopper mi lasciava freddino: per uno cresciuto con Cafù, Roberto Carlos, Ashley Cole, Dani Alves e Jorginho, l’ideale di terzino è un ometto relativamente compatto, incredibilmente bravo coi piedi, tatticamente a volte rivedibile e soprattutto incollato alla linea laterale, calpestata in tutta la sua lunghezza tra ripiegamenti, soprapposizioni e avanzate palla al piede.
Bene, mi devo ricredere e sono felicissimo di farlo.
Il giapponese si è adattato in maniera egregia alla Premier League e ha disputato una prima partita incredibile, tenuto conto del fatto che si era appena sorbito un volo intercontinentale e si era allenato con la squadra una sola volta, durante la rifinitura; Takehiro Tomiyasu ha poi confermato le proprie qualità su un campo difficile come Turf Moor, risultando ancora tra i migliori, e ha raggiunto l’apice nel North London Derby, il suo primo in assoluto, vinto anche grazie alle sue qualità.
Arriveranno momenti difficili, come fatto intravedere nella trasferta di Brighton, ma sembra che il Club abbia messo a segno un gran colpo di mercato assicurandosi l’ex difensore del Bologna per una cifra relativamente modesta, nel contesto attuale.
A soli 22 anni, i margini di miglioramento sono ampi e la volontà di crescere ancora non sembra proprio un problema, dati il professionalismo e le ambizioni, quindi possiamo sperare che questo riconoscimento sia solo l’inizio.
C’era un tempo durante il quale i nostri terzini erano regolarmente della Top XI della Premier League: è tempo di riprendere questa bella tradizione.
Congratulazioni, Takehiro!