Una squadra che non vince mai in trasferta contro una squadra che perde poco in casa: verdetto già scritto?
Troppo semplice, perché una delle due viene da una sconfitta incredibile e ha mezza rosa fuori per infortunio e l’altra si sforza d’imparare e crescere.
La partita di Ellan Road potrebbe essere molto meno scontata di quanto sembri, quindi.
LA CONFERENZA STAMPA
Si è parlato più di Covid-19 che di Pierre-Emerick Aubameyang, in sala stampa: una piacevole sorpresa.
Mikel Arteta è partito alla carica contro la Premier League, dalla quale si aspetta maggiore chiarezza:
“Per quanto riguarda la competizione, ci sono due cose: abbiamo bisogno di maggiore chiarezza sul perché certe partite non sono disputate e quali sono i criteri che portano ad un rinvio, così siamo tutti sullo stesso livello. In fin dei conti la cosa più importante è garantire la correttezza del campionato e per me questo è molto importante al momento. […] Ci siamo passati anche noi, avevamo tutti gli argomenti del mondo per rinviare una partita e ci è stato detto di giocare comunque. Serve chiarezza o la correttezza del campionato potrebbe essere alterata e questo sarebbe ingiusto.”
Una frecciatina ai dirigenti, quindi, gli stessi che avevano deciso di non rinviare la nostra partita a casa del Brentford. Il manager spagnolo ha poi parlato dei suoi e delle ultime due partite:
“Le ultime due prestazioni sono state molto buone in termini di ciò che vogliamo fare durante le partite, in termini di risultati e di dominio sulla partita. Però dobbiamo imparare a farlo per dieci mesi per poter arrivare dove aspiriamo ad arrivare, cioè in cima, e non ce l’abbiamo ancora fatta”
Lapidario sul futuro, immediato e non, di Pierre-Emerick Aubameyang:
“Pierre-Emerick Aubameyang non è disponibile per la partita. [In futuro?] Pierre-Emerick Aubameyang non è disponibile per questa partita.”
L’AVVERSARIO
Difficile essere messi peggio di questo Leeds: Marcelo Bielsa si ritrova con appena undici giocatori della prima squadra a disposizione e questa volta il Covid-19 non c’entra.
Reduci da una pesante sconfitta a casa del Manchester City (0-7), i Whites sono ridotti ai minimi termini e si avvicinano pericolosamente alla zona retrocessione, che per ora dista cinque punti ma che potrebbe avvicinarsi ulteriormente, nel caso in cui Burnley e Watford dovessero vincere i rispettivi recuperi.
Un solo centrale di ruolo a disposizione in difesa, l’assenza pesantissima di Phillips in mezzo al campo, sia Bamford che Rodrigo indisponibili in attacco ed ecco quindi che Bielsa dovrà improvvisare per mandare in campo una squadra capace d’interpretare la partita secondo i dettami tipici dell’allenatore argentino.
Occhio a non sottovalutare questo Leeds, per quanto in difficoltà, perché Ayling e i suoi non perdono a Ellan Road da cinque partite e, qualche giorno prima della disfatta dell’Etihad Stadium, hanno dato del filo da torcere al Chelsea. L’ultima sconfitta casalinga risale al 25 settembre, quando il West Ham ha vinto due a uno.
CASA ARSENAL
Come previsto, Pierre-Emerick Aubameyang salterà anche la trasferta a casa del Leeds, dopo essere stato escluso dalle partite contro Southampton e West Ham ed essere stato privato della fascia di capitano.
Difficile capire quali saranno le scelte di formazione di Mikel Arteta, che durante la conferenza stampa ha accennato a qualche “problemino” in seguito alla vittoria interna di mercoledì sera e che quindi potrebbe essere obbligato ad alterare l’undici di partenza più di quanto vorrebbe. Con le partite che si accumulano in calendario, il manager dovrà fare attenzione a distribuire correttamente i minuti ad ogni giocatore ma l’impressione è che lo spagnolo vorrebbe usare la partita di Carabao Cup della settimana prossima per applicare un turnover massiccio, piuttosto che toccare la formazione titolare delle ultime tre partite.
La classifica sorride ma va comunque ignorata, perché questa squadra ha dimostrato di saper fare tutto e il contrario di tutto ma soprattutto di avere due facce ben diverse tra loro a seconda del fatto che giochi in casa oppure in trasferta. Non è impossibile infatti che a Ellan Road scenda in campo l’Arsenal visto a Goodison Park e non quello che abbiamo ammirato contro Southampton e West Ham.
Ah, questi giovani…
IL DUELLO CHIAVE
Il sistema creato da Bielsa crea non uno o due ma ben dieci duelli individuali, dato che il Leeds solitamente applica una marcatura a uomo a tutto campo per ogni giocatore; in quest’ottica, l’assenza a centrocampo di un giocatore di calibro superiore come Phillips potrebbe significare molto per noi e per Martin Ødegaard, che avrebbe meno pressione quando riceve palla.
Importante anche la sfida a distanza tra gli esterni e soprattutto tra Bukayo Saka e Júnior Firpo, che rischia di trovarsi isolato contro uno degli esterni più in forma del campionato, mentre qualche metro più avanti Raphinha proverà a sfondare dalla parte di Takehiro Tomiyasu. Un altro test difficile per il giapponese, fino a qui eccezionale contro i migliori attaccanti esterni del campionato.
LA FORMAZIONE
Ramsdale, Tomiyasu, White, Gabriel, Tierney, Thomas, Xhaka, Saka, Ødegaard, Smith Rowe, Lacazette.