Vittoria fondamentale per far capire a polletti e pollette chi comanda in città, vittoria fondamentale per continuare a credere nel sorpasso finale. L’Arsenal batte il Tottenham Hotsp*rs nel recupero del North London Derby con un netto 3 a 0 assicurandosi restando così a solo un punto di distanza dal Chelsea ad una giornata dalla fine del campionato.
COS’È SUCCESSO – MATCH REVIEW
Partita molto fisica che ha visto le Sp*rs prendere più gambe che palloni. Evidentemente non hanno ancora capito ben capito le regole del gioco e allora ci pensa l’Arsenal a dar loro un piccolo assaggio.
Ad aprire le danze ci pensa Beth Mead che al 4’ intercetta uno dei tanti lanci di Leah Williamson e insacca il pallone alle spalle di Tinja-Riikka Korpela. Seppur in maniera confusa la squadra ospite prova a rispondere ma ogni tentativo viene intercettato e neutralizzato dall’attenta difesa biancorossa.
Il copione è simile nel secondo tempo con Williamson che detta ritmo e trama di gioco e Mead, Foord e Miedema (in particolare) che cercano la via del goal. Al 71’ è proprio l’attaccante australiana si trova al posto giusto al momento giusto e in scivolata accompagna in porta il pallone precedentemente toccato da Miedema. Il Caitlin Foord Show si conclude pochi minuti più tardi con un tiro dalla distanza che non lascia scampo prima alla difesa e poi al portiere.
Nel finale leggerezza di Lotte Wubben-Moy che entra troppo decisa Angela Addison, l’arbitro assegna il calcio di rigore ed è la stessa Addison a presentarsi sul dischetto. Il tiro si stampa sul palo, il risultato resta sul 3 a 0 e, malgrado non avesse intuito la traiettoria, Manu Zinsberger resta ancora imbattuta dagli undici metri.
PLAYER OF THE MATCH – La Migliore in Campo
Se guardiamo a tutta la stagione lei è stata nel complesso forse la giocatrice migliore e più costante. Goal, assist, qualche cartellino… quest’anno non si è fatta mancare proprio nulla e quando si gioca all’Emirates la nostra Meado si esalta ancora di più.
Beth Mead – Voto 7,5

PIC OF THE DAY – La Foto del Giorno
Forse sarà un caso o forse no ma quel palo che nega al Tottenham il goal di consolazione potrebbe significare molto di più di quello che sembra.
Ne riparleremo.
DOPO PARTITA – What is Next?
Per come era iniziata la stagione tutti più o meno pensavamo di arrivare a maggio in un altro modo, magari più tranquillo o magari già sicuri, nel bene o nel male, del verdetto.
Siamo ancora lì, ad un punto dal primo posto ad una gara dalla fine ma soprattutto senza più nulla da perdere. E mentre noi giocheremo sul campo del West Ham qualcun’altra, a pochi km di distanza, sfiderà un Manchester United ancora in lotta per un posto in Champions League, con la consapevolezza di non poter perdere nemmeno un punto.