L’Arsenal ha un nuovo portiere, l’americano Matt Turner.
Nonostante l’affare fosse già noto da tempo, l’annuncio ufficiale è arrivato solo oggi.
Inizialmente relegato al ruolo di vice-Ramsdale, Matt Turner avrà il compito di tenere sulle spine il titolare attuale e fare in modo di creare una sana competizione con il giovane collega, che come lui era partito con il ruolo di riserva di Bernd Leno ed è oggi una colonna portante della squadra.
Nome Completo: Matthew Charlers Turner
Data e Luogo di Nascita: 24 giugno 1994, Park Ridge (USA)
Altezza: 1,91
Ruolo: Portiere
Numero: 30
Segni Particolari: un gigante dai riflessi incredibili. Pararigori.
Perché Edu e Mikel Arteta hanno scelto proprio Matt Turner?
Per quanto il lato marketing dell’affare sia noto e innegabile, non si tratta di un acquisto puramente mediatico perché il 27enne estremo difensore statunitense è un ottimo elemento, soprattutto tra i pali e in situazioni di uno-contro-uno.
La sua stazza, inoltre, lo rende quasi inattaccabile sui palloni alti e negli anni ha sviluppato un ottimo intuito nel neutralizzare i tiri dal dischetto, tanto da aver respinto il 46% dei calci di rigore che ha dovuto affrontare, una percentuale che lo avvicina ai migliori specialisti come Alisson del Liverpool, che arriva al 50%

“Matt Turner è scarso coi piedi!” è uno dei commenti che si leggono più spesso ma in realtà l’americano è tutt’altro che scarso, tanto da avere ottime percentuali sulle tre tipologie di passaggio standard (corto, medio, lungo) e risultare più affidabile di Aaron Ramsdale e Bernd Leno. Anche prendendo in considerazione il divario tra la Premier League e la Major League Soccer, questi dati suggeriscono che Matt Turner non è per nulla scarso con il pallone tra i piedi.


L’avrete capito, insomma: Matt Turner non è una figurina utile a rinforzare il marchio Arsenal oltre oceano. Con ogni probabilità dovremo aspettare la fase a gironi di Europa League per vederlo all’opera in una gara ufficiale ma, tra le evidenti qualità e l’esperienza che porta in spogliatoio, il gigante americano sarà un elemento di grande utilità in squadra e un degno concorrente per Aaron Ramsdale.
Solo che per questo siparietto, Matt è già uno di noi: