La Premier League riprendema niente panico: si ferma di nuovo subito dopo il fischio finale.
Domenica siamo di scena al Gtech Community Stadium contro una delle squadre più in forma del momento.
LA CONFERENZA STAMPA
- Si ferma di nuovo Zinchenko, Thomas in dubbio. Recuperato Ben White
- Arteta contento che si giochi perché la squadra ha voglia e bisogno di giocare
- Marquinhos si è guadagnato la stima e il rispetto di tutti con il lavoro duro e l’attitudine giusta
L’AVVERSARIO
Attualmente ottavi con nove punti in cinque partite, gli uomini di Frank fino a qui hanno subìto una sola sconfitta, peraltro rocambolesca, a casa del Fulham. Delle tre squadre che hanno fatto visita al Gtech Community Stadium solo una, la meno quotata, ha portato via una punto: lo United di ten Hag ha incassato quattro gol, il Leeds di Marsch ben cinque, mentre l’Everton ha strappato un prezioso uno a uno.
Ivan Toney, fresco di convocazione in Nazionale, è più che mai l’uomo copertina della squadra: autore di una tripletta contro il Leeds, l’attaccante sta diventando uno dei migliori tra “gli altri” della Premier League, quelli più umani rispetto a Haaland, Kane, Gabriel Jesus eccetera. Con cinque gol all’attivo, il centravanti sarà l’uomo da tenere d’occhio.
Thomas Frank dovrebbe recuperare definitivamente il difensore Ajer, finora fermo per infortunio, e può di nuovo contare sul capitano Jansson, rientrato contro il Leeds, oltre ovviamente ad un Toney irresistibile, Mbuemo sempre più decisivo e gli innesti dalla panchina di Wissa, Damsgaard e Josh Dasilva, cresciuto nel vivaio dell’Arsenal.
CASA ARSENAL
Mikel Arteta, fresco di premio di Manager del Mese, deve fare la conta e verificare le condizioni di diversi elementi: Thomas Partey resta in dubbio, Ben White è completamente recuperato mentre Emile Smith Rowe, ancora alle prese con la pubalgia, è fermo. Il manager non si è invece espresso a proposito di Oleksandr Zinchenko, che secondo la federazione ucraina si è infortunato ad un polpaccio.
Rinviate le partite contro Everton e PSV, Mikel Arteta e il suo staff hanno dovuto adattare il programma di preparazione e provare a mantere i giocatori “caldi” in vista della ripresa. Come avrete letto, non sono particolarmente ottimista ma spero vivamente di essere contraddetto dai giocatori e dal manager.
Sarà interessante vedere se ci saranno dei cambi nell’XI titolare, particolarmente in difesa dove Gabriel non brilla e Takehiro Tomiyasu scalpita.
IL DUELLO CHIAVE
Come detto, Toney è lo spauracchio di giornata e l’uomo da tenere d’occhio: come successo con Mitrovic, è probabile (e auspicabile) che il compito di limitare l’inglese tocchi a William Saliba. Il Brentford però non è solo Toney e sottovalutare un giocatore come Mbuemo può essere pericoloso: nominalmente un trequartista, il camerunense parte largo per accentrarsi sul suo mancino, col quale può creare o concluder in egual misura.
Sul versante Arsenal, Gabriel Martinelli se la vedrà con Hickey, uno dei terzini difensivamente più solidi del campionato: chi uscirà vincitore dalla sfida?
I PROBABILI XI
Ramsdale, Tomiyasu, White, Saliba, Tierney, Sambi Lokonga, Xhaka, Ødegaard, Saka, Martinelli, Gabriel Jesus.