Una partita e poi arriva la sosta. Una partita e poi possiamo prendere fiato prima della volata finale.
Come sta la squadra dopo l’eliminazione in Europa League? Che Crystal Palace sarà senza Patrick Vieira?

Loro hanno un disperato bisogno di punti, dopo aver perso anche contro il Brighton, mentre noi abbiamo un’opportunità unica per andare a +8 sul Manchester City, anche se solo temporaneamente. Entrambe le squadre però vivono un momento psicologicamente delicato e potrebbero risentirne quando l’arbitro fischierà l’inizio della partita.

L’AVVERSARIO

Profondamente e irrimediabilmente invischiato nella lotta per non retrocedere, il Crystal Palace deve guardarsi attentamente le spalle perché ci sono ben quattro squadre che potrebbero raggiungere i 27 punti accumulati dalle Eagles, che hanno una partita in più rispetto alle concorrenti.

L’esonero di Patrick Vieira è arrivato venerdì mattina e la squadra è stata affidata a Paddy McCarthy, allenatore della U21, che quindi avrà pochissimo tempo per cambiare le cose. Da verificare le condizioni dei due portieri più esperti, Guaita e Johnstone, entrambi infortunati, così come dei centrocampisti Hughes e McCarthy, ammalati. Certa l’assenza di Albert Sambi Lokonga, che non può giocare contro il proprio club di appartenenza.

Ad oggi sono ben undici le partite di campionato senza una vittoria ma le prestazioni del Crystal Palace, soprattutto in difesa, sono state molto incoraggianti, quindi c’è comunque ottimismo in vista della trasferta all’Emirates Stadium nonostante le difficoltà offensive della squadra: il Crystal Palace ha il secondo peggior attacco della Premier League con appena 21 gol all’attivo, peggio hanno fatto solo Everton, Everton e Southampton.

CASA ARSENAL

Come verrà digerita l’eliminazione in Europa League? Quanto saranno pesanti le gambe e le menti di chi è sceso in campo giovedì sera? Molti giocatori sono apparsi affaticati, alcuni acciaccati e un paio sono dovuti uscire per infortunio, quindi la situazione per Mikel Arteta è complicata.

Mancherà sicuramente Takehiro Tomiyasu, infortunatosi al ginocchio, mentre William Saliba potrebbe recuperare e fare coppia con Gabriel al centro della difesa, sempre che il brasiliano sia completamente ristabilito. Contro il Crystal Palace si dovrebbero rivedere alcuni pilastri della squadra, partiti dalla panchina in Europa League, ma Gabriel Jesus dovrebbe lasciare il posto a Leandro Trossard per poi fare il proprio ingresso a gara in corso ed accumulare minuti preziosi per la sua condizione.

Sarà una partita fondamentale per la squadra, chiamata nuovamente a riscattarsi come successo prima della trasferta di Craven Cottage: se vinciamo, la pausa sarà vissuta come un’ottima parentesi per recuperare in vista del mese decisivo per il campionato; se invece non vinciamo, sarà un lenta agonia in vista della ripresa contro il Leeds.

IL DUELLO CHIAVE

Wilfried Zaha contro tutti! L’ivoriano, il giocatore che subisce più falli in Premier League, dovrà essere tenuto d’occhio con attenzione e soprattutto gli dev’essere impedito di guadagnare calci di punizione pericolosi o magari un calcio di rigore. L’ex attaccante del Manchester United dovrebbe giocare sulla fascia sinistra e quindi vedersela con Ben White, che potrebbe soffrire il passo rapido dell’avversario. Anche se non è più il Wilfried Zaha esplosivo di un paio di stagioni fa, attenzione a non farsi ubriacare dai suoi dribbling.

Avrà pure sbagliato il rigore decisivo contro lo Sporting, però Gabriel Martinelli potrebbe riscattarsi immediatamente: il brasiliano sarà opposto a Clyde, prossimo ai 32 anni e non più scattante come ai tempi del Southampton e del suo trasferimento al Liverpool. Se la squadra sarà brava a creare triangolazioni e spazi dal suo lato, come contro il Fulham, Nelli sarà decisivo.

I PROBABILI XI

Ramsdale, White, Saliba, Gabriel, Zinchenko, Thomas, Xhaka, Ødegaard, Saka, Martinelli, Trossard.